Samsung ha voluto chiarire cosa cambierà per i consumatori con l’avvento della nuova etichetta energetica con le nuove direttive europee
Samsung e la nuova Energy Label. Come riportato dettagliatamente qui, a partire da marzo 2021 entra in vigore la nuova etichettatura energetica per gli elettrodomestici. Lo stabiliscono le nuove regole approvate dalla Commissione Europea che riguarderanno alcuni gruppi di prodotti, tra cui frigoriferi, lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie, ma non solo. Così Samsung ha voluto chiarire cosa cambierà per i consumatori con l’avvento della nuova etichetta energetica con le nuove direttive europee precisando che: “Un elemento caratteristico delle nuove etichette energetiche è la presenza di un codice QR che fornirà ai consumatori informazioni aggiuntive (non commerciali) sul prodotto esaminato, tutti dati che saranno disponibili e consultabili nel database EPREL dell’Unione Europea. La nuova etichettatura garantirà trasparenza sugli standard di efficienza più elevati, una maggiore attenzione alla sostenibilità e una semplificazione del sistema dalla lettura della classe di appartenenza del proprio elettrodomestico. Samsung, azienda da sempre in prima linea nell’innovazione, garantisce ai suoi consumatori la possibilità di avere uno stile di vita più sostenibile grazie alla tecnologia e conferma il suo ruolo di leadership nel campo dell’efficienza energetica lanciando con grande anticipo rispetto alla nuova etichettatura prodotti già al top della nuova scala.
“Prodotti efficienti dal punto di vista energetico”
“Il nostro obiettivo è offrire prodotti non soltanto performanti ed innovativi, ma anche efficienti dal punto di vista energetico” commenta Daniele Grassi, Vice Presidente Home Appliance Samsung Electronics Italia. “Samsung può contare su una serie di dispositivi che rispondono già ai requisiti per essere al vertice della nuova etichettatura energetica e questo dimostra che la nostra azienda è all’avanguardia non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche nei vantaggi offerti al consumatore in termini di efficienza, risparmio e tutela delle risorse”.