Nel primo trimestre del 2021 riparte la raccolta di rifiuti elettronici secondo i dati del Centro Coordinamento RAEE. Ottimo mese di marzo
Riparte la raccolta RAEE, infatti secondo i dati del Centro Coordinamento RAEE nel primo trimestre 2021 sono state raccolte 92.158 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, corrispondenti a 13.729 tonnellate in più rispetto al pari periodo del 2020. Dopo un calo rilevante (-10%) nel mese di gennaio, la raccolta dei RAEE ha fatto registrare un incremento del +8% a febbraio, salito addirittura al +78% a marzo. Quest’ultimo valore è sicuramente influenzato dalla raccolta praticamente azzerata nel mese di marzo del 2020, ciò nonostante l’incremento dell’intero trimestre 2021, pari al +18%, conferma un trend positivo anche se confrontato con un trimestre medio del 2020 (+4%). A fronte di questo andamento è quindi ipotizzabile che il calo registrato a gennaio sia un evento puntuale.
Il primato a livello di Aree spetta questa volta al Nord che con un incremento del 27% stacca il Sud e Isole (+23%) di qualche punto percentuale. La raccolta risulta invece pressoché invariata nel Centro, che registra una crescita del +2% rispetto all’anno precedente. A livello di raggruppamenti, la crescita maggiore viene registrata in quello dei piccoli elettrodomestici (+20%), seguito a ruota dai grandi bianchi (+19%) e dal freddo e clima (+16%). Di poco inferiore la raccolta di Tv e monitor (+14%), da segnalare l’importante ripresa della raccolta delle sorgenti luminose (+5%), espressione di un recupero importante dopo diversi mesi a segno meno.
In questo primo trimestre del 2021 i Sistemi Collettivi hanno gestito 52.335 ritiri, con un trend sempre in crescita pari, rispettivamente, a 15.948, 16.804, 19.583 ritiri, indice dell’andamento positivo della raccolta stessa. Sempre alto il livello di puntualità, confermando così che anche di fronte all’incremento delle missioni da gestire i Sistemi Collettivi dimostrano di saper puntare al massimo dell’efficienza.