Centro coordinamento Raee

Il nuovo accordo di programma sul trattamento dei RAEE permetterà alla filiera un miglioramento complessivo della qualità del trattamento dei RAEE domestici

È stato sottoscritto un nuovo accordo di programma sul trattamento dei RAEE tra il Centro di Coordinamento RAEE, ASSORAEE, Assorecuperi e Assofermet, le associazioni che rappresentano le aziende che gestiscono gli impianti di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) a livello nazionale. L’Accordo e i suoi contenuti sono resi disponibili per la consultazione da parte di tutti gli interessati e l’adesione resta aperta a tutte le associazioni degli operatori del trattamento che ne condividono il contenuto e intendano sottoscriverlo in futuro. Il documento, firmato dalle parti ai sensi dell’art. 33 comma 5 lettera g) del Decreto Legislativo 49/2014, rappresenta un aggiornamento del documento sottoscritto nel 2016 con lo scopo di assicurare adeguati ed omogenei livelli di trattamento e qualificazione delle aziende del settore del trattamento dei RAEE domestici, tramite l’accreditamento delle stesse aziende presso il Centro di Coordinamento RAEE, sulla base di uno specifico audit condotto da verificatori terzi. Il nuovo Accordo è stato elaborato tenendo conto delle esperienze maturate nella sua gestione negli ultimi quattro anni per consentirne un’applicazione più dinamica oltre che permettere alla filiera un miglioramento complessivo della qualità del trattamento dei RAEE domestici.

Bruno Rebolini, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE

“Il nuovo Accordo si pone in continuità con quello precedente ed è stato rinnovato all’insegna di una filosofia dell’innovazione che reputiamo indispensabile e fondante di tutta l’attività di trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici” commenta Bruno Rebolini, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE. “L’obiettivo perseguito è il miglioramento ulteriore della qualità di trattamento dei RAEE che tiene conto anche delle costanti innovazioni tecnologiche e della variazione nella composizione dei raggruppamenti RAEE, dettata dall’evoluzione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Affinché questo avvenga e per gestire un sistema di certificazione corretto e che assicuri un trattamento adeguato, la collaborazione tra Centro di Coordinamento RAEE e associazioni degli impianti è quanto mai indispensabile e fondamentale. L’Accordo e i suoi contenuti tecnici sono una concreta e coerente risposta alle esigenze di un adeguato trattamento dei RAEE. L’Accordo e i suoi contenuti tecnici sono il frutto del lavoro congiunto degli attori della filiera e rappresentano una reale e opportuna risposta alle esigenze di un adeguato trattamento dei RAEE”.