LG apre le API di ThinQ per favorire lo sviluppo della smart home

Aumenta così la possibilità per gli sviluppatori di creare facilmente un ecosistema intelligente con gli elettrodomestici LG

LG Electronics ha aperto l’interfaccia di programmazione delle Application Programming Interface (API) della sua piattaforma per la smart home LG ThinQ, dando la possibilità agli sviluppatori di creare facilmente un ecosistema intelligente con gli elettrodomestici del brand.

LG ha infatti lanciato recentemente il sito dedicato agli sviluppatori LG Smart Solution API (smartsolution.developer.lge.com) per aprire ufficialmente le API di LG ThinQ. Le Application Programming Interface agiscono da connettore che consente l’integrazione di applicazioni software. Gli sviluppatori possono utilizzare le API aperte per integrare varie funzionalità dei dispositivi con Intelligenza Artificiale (IA) di LG all’interno dei propri sistemi o servizi.

Le API di LG ThinQ si dividono in due categorie: quelle per gli utenti e quelle per le aziende. Le API ThinQ consentono il controllo remoto degli elettrodomestici LG e facilitano la loro integrazione con diverse piattaforme.

Nel caso degli utenti finali, le API permettono di gestire i dispositivi con IA registrati nell’app ThinQ attraverso varie piattaforme per la smart home. In questo modo, chiunque può creare facilmente una smart home personalizzata capace di adattarsi al proprio stile di vita. Per esempio, gli utenti della piattaforma di smart home Home Assistant possono ora gestire attraverso di essa 26 elettrodomestici del brand con IA, tra cui frigoriferi e lavatrici. Home Assistant è una piattaforma open source con circa un milione di utenti in tutto il mondo che collaborano per sviluppare varie funzioni come l’automazione dei dispositivi e l’espansione delle funzionalità.

Nel caso delle aziende, le API di ThinQ permettono a coloro che gestiscono uffici o edifici residenziali di usare le proprie app per la gestione di vari prodotti LG, dagli elettrodomestici ai dispositivi per la climatizzazione e prodotti di digital signage. Attraverso questa pratica integrazione, i residenti di un edificio possono per esempio prenotare l’uso di lavatrici e asciugatrici LG posizionate negli spazi comuni attraverso la stessa app che usano per altri servizi presenti nell’edificio. Allo stesso modo, gli amministratori possono rilevare condizioni anomale di temperatura o umidità utilizzando i sensori presenti sui dispositivi dell’azienda coreana e reagire eventualmente a eventuali criticità.

Nel frattempo, LG ha accelerato l’integrazione di prodotti e servizi nella piattaforma ThinQ grazie all’acquisizione della piattaforma per la smart home e l’IoT Athom. La piattaforma Homey di Athom al momento connette più di 50.000 tipi di elettrodomestici e dispositivi IoT mentre l’app store Athom offre circa 1.000 app che permettono di controllare prodotti e servizi di marchi globali come Philips e Aqara. LG prevede di integrare l’ampio ecosistema aperto di Athom e la connettività dei dispositivi IoT nell’hub domestico ThinQ On, con l’obiettivo di realizzare una casa in cui l’IA generativa comprenda meglio le persone e offra soluzioni ottimali per i loro spazi.

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