In un comunicato ufficiale il colosso cinese huawei spiega di aver venduto tutte le attività del suo brand honor per garantirne la sopravvivenza
Huawei ha veduto Honor. Dopo le diverse indiscrezioni che si erano diffuse in rete nei giorni scorsi, ecco arrivare la conferma ufficiale. Huawei ha veduto Honor il sub-brand di smartphone e laptop con il quale Huawei presidia la fascia media del mercato una scelta dettata dalle difficoltà che il colosso cinese sta affrontando a causa del persistere dei ban statunitensi che impediscono alle aziende USA di avere Huawei come cliente nella fornitura di componenti e servizi.
huawei ha venduto honor: il comunicato ufficiale
È stato lo stesso colosso cinese delle telecomunicazioni a darne la notizia attraverso un comunicato ufficiale che dice: “Negli ultimi tempi il business consumer di Huawei è stato sottoposto a enormi pressioni. Ciò è dovuto a una persistente indisponibilità di componenti necessari per la nostra attività nella telefonia mobile. Huawei Investment & Holding Co., Ltd. ha quindi deciso di vendere tutte le sue attività commerciali di Honor a Shenzhen Zhixin New Information Technology Co., Ltd. Questa cessione aiuterà i venditori e i fornitori di Honor a superare questo momento difficile. Una volta completata la vendita, Huawei non deterrà alcuna quota né sarà coinvolta in alcuna attività di gestione aziendale o decisionale nella nuova società Honor. Questa mossa è stata fatta per garantire la propria sopravvivenza di Honor. […] Dalla sua creazione nel 2013, il marchio Honor si è concentrato sul mercato dei giovani offrendo telefoni nella fascia di prezzo medio-bassa. Negli ultimi sette anni, Honor si è sviluppato in un marchio di smartphone che spedisce oltre 70 milioni di unità all’anno”. Non sono stati diffusi tutti i dettagli dell’operazione da parte di Huawei, ma secondo quanto riportato dalla Reuters si tratterebbe di un’operazione da 100 miliardi di yuan (15,2 miliardi di dollari).