Haier Europe supporta le comunità vittime di Turchia e Siria

L’azienda ha inviato beni, realizzato lavanderie mobili, promuovendo al contempo iniziative di raccolta fondi e match living aziendale

In linea con la propria filosofia Zero Distance, Haier Europe, parte di Haier Smart Home sostiene le comunità vittime dei terremoti che hanno colpito Turchia e Siria. L’azienda si è attivata per garantire assistenza ai sopravvissuti fornendo beni di prima necessità nelle aree maggiormente colpite, inviando camion contenenti acqua potabile, pane e pasti pronti. Allo stesso tempo sono stati recapitati generatori di elettricità, stufe e frese per metallo, strumenti indispensabili nei rifugi temporanei che accolgono le famiglie che hanno perso le loro case. Tra le principali sfide che molti dei sopravvissuti si trovano ad affrontare c’è l’accesso limitato alle strutture per l’igiene e la cura personale, con forti ripercussioni sulla dignità e sul benessere della popolazione locale. Haier Europe ha garantito l’accesso ai servizi di lavanderia alle comunità colpite con una donazione alla Presidenza del Ministero degli Interni per la gestione dei disastri e delle emergenze (AFAD) che comprende diverse unità di container-lavanderia, ovvero stazioni mobili contenenti lavatrici e asciugatrici. Queste sono state poi installate in punti nevralgici delle città devastate di Gaziantep, Hatay e Malatya.

Haier Europe si è inoltre attivata per una raccolta fondi tra i propri dipendenti in Italia e Turchia, così come in altri Paesi in cui opera. Secondo la pratica del match giving, la somma raccolta verrà pareggiata dall’azienda che andrà quindi a raddoppiare l’importo totale da devolvere al lavoro della Presidenza del Ministero dell’Interno per la gestione dei disastri e delle emergenze. Iniziative simili saranno lanciate e gestite a livello locale in altri Paesi in cui Haier Europe opera.

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Yannick Fierling, CEO di Haier Europe

“Siamo profondamente addolorati per il disastro sociale e ambientale che ha colpito Turchia e Siria, una tragedia umanitaria che richiede la mobilitazione e il sostegno al lavoro intrapreso da tutte le organizzazioni sul campo.” – ha dichiarato Yannick Fierling, CEO di Haier Europe. “Come azienda che opera in Turchia, pur se non direttamente danneggiati dal terremoto, ci sentiamo personalmente colpiti da questa tragedia, ma anche obbligati a offrire il nostro aiuto alle comunità locali in difficoltà. Haier Europe è un’azienda orientata alle persone, e la nostra filosofia aziendale Zero Distance si riflette anche nel soddisfare i bisogni delle comunità in cui operiamo. Ci auguriamo che il nostro contributo possa favorire le iniziative di assistenza e accelerare il processo di ricostruzione delle zone colpite nel più breve tempo possibile”.

Haier Europe ha una forte presenza in Turchia, con un Green Field Production Campus che copre un’area di 190.000 mq a Eskişehir, nella Turchia nord-occidentale. L’azienda ha recentemente inaugurato nuove piattaforme nel proprio stabilimento produttivo nella regione, annunciando anche ulteriori investimenti nei prossimi anni.

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