I risultati finanziari confermano il successo della strategia di crescita in Europa: 19,7 miliardi di RMB (circa 3,1 mld di dollari) di fatturato, +20% rispetto al 2020
Il gruppo Haier ha chiuso l’anno fiscale 2021 riportando una crescita del 15,8% anno su anno, con un fatturato di 227,5 miliardi di RMB (circa 35,7 mld di dollari).
Haier Europe, il cui quartier generale ha sede in Italia, ha raggiunto un fatturato da record di 19,74 miliardi di RMB (circa 3,1 mld di dollari) nel 2021, con un aumento del 20% su base annua. Rappresenta ora il quarto produttore di elettrodomestici nella regione con l’8,1% di quota di mercato, mentre Haier rimane il brand numero 1 al mondo nel settore dei grandi elettrodomestici, salendo sul podio per il tredicesimo anno consecutivo.
La robusta crescita dei ricavi e dei margini di profitto di Haier Europe è attribuibile anche all’ottimizzazione del portafoglio multi-brand – Candy, Hoover e Haier. Haier Europe ha migliorato l’esperienza degli utenti con prodotti innovativi, e la percentuale di vendite di fascia alta in Europa è aumentata di 5 punti percentuali.
Nel 2021 l’azienda ha completato la costruzione di due nuove fabbriche in Romania e Turchia specializzate rispettivamente nella produzione di frigoriferi e asciugatrici; entrambe sono progettate per accelerare la strategia di go-to-market e soddisfare al meglio la domanda dei clienti. L’azienda ha raggiunto un punto di svolta anche nella costruzione di un ecosistema basato su scenari, con 4,5 milioni di utenti registrati sull’app hOn.
“Nonostante tutte le difficoltà, siamo rimasti focalizzati sulla nostra strategia” – ha dichiarato Yannick Fierling, CEO di Haier Europe – “Sono orgoglioso di come siamo riusciti a ottenere una crescita eccezionale e risultati positivi, perseguendo la nostra visione di diventare la prima scelta dei consumatori per le soluzioni in ambito smart home. Questi risultati sono un chiaro stimolo per tutti noi in Haier Europe a rafforzare ulteriormente la nostra mission di guidare il futuro degli ecosistemi IoT e degli scenari connessi”.