Samsung ed Apple riescono comunque a crescere grazie alle nuove gamme, mentre soffrono i brand cinesi
Secondo l’ultimo report di Canalys, nel primo trimestre del 2022 le spedizioni di smartphone in tutto il mondo hanno registrato una contrazione dell’11% su base annua a causa delle condizioni economiche sfavorevoli e di una domanda stagionale lenta tipica del primo trimestre di ogni anno. Samsung ha guidato il mercato con una quota del 24%, in aumento rispetto al 19% nel quarto trimestre del 2021, quando il brand coreano ha rinnovato il suo portafoglio per il 2022, ma anche rispetto al primo trimestre del 2021 quando la quota di Samsung era del 22%. Apple si è collocata al secondo posto, con un solido Q1 grazie alla crescente domanda per la sua serie di iPhone 13 che le ha permesso di ottenere una share del 18% rispetto al 15% del Q1 2021. Xiaomi è rimasta al terzo posto grazie alle prestazioni della sua serie Redmi Note, con una quota del 13%, in calo di un punto percentuale sullo stesso mese del 2021. OPPO (incluso OnePlus) e vivo hanno completato la top five con rispettivamente il 10% e l’8% di share.
“Nonostante l’incombente incertezza nei mercati globali, i principali fornitori hanno accelerato la loro crescita ampliando i portafogli di dispositivi per il 2022”, ha affermato Sanyam Chaurasia, analista di Canalys. “Mentre la serie iPhone 13 di Apple continua a catturare la domanda dei consumatori in tutto il mondo, il nuovo iPhone SE lanciato a marzo sta diventando un importante driver di volume di fascia media per Apple. Allo stesso tempo, Samsung ha accelerato la produzione della sua popolare serie A per competere in modo aggressivo nel segmento di fascia medio-bassa, aggiornando il suo portafoglio 2022. Mentre i fornitori cinesi stanno ancora subendo vincoli di fornitura nella fascia bassa”.