L’azienda stanzia 15 milioni per l’innovazione di prodotto, la digitalizzazione, l’assunzione di nuove figure specializzate e sviluppo nei mercati internazionali
Bertazzoni, azienda specializzata nella produzione di elettrodomestici per la cucina, si appresta a chiudere il 2020 con un fatturato di 84 milioni di euro. Un risultato ottenuto nonostante l’incertezza derivante dalla pandemia mondiale e il fermo produttivo di otto settimane in primavera per il lockdown nazionale, l’azienda di Guastalla apprezzata per il made in Italy nel mondo e presente in oltre 60 paesi ha registrato un secondo semestre molto positivo. Sotto la guida dalla quinta generazione della famiglia Bertazzoni, l’azienda ha ampliato la suite di elettrodomestici con l’introduzione di numerosi nuovi prodotti per la cottura e per la refrigerazione alto di gamma tra cui colonne frigorifero, freezer e cantine vino. In particolare, grazie alle strategie di mercato e al nuovo stabilimento di produzione dedicato ai forni inaugurato nel 2019, Bertazzoni ha registrato una sostanziale crescita della produzione dei forni da incasso anche nei mercati asiatici ed europei.
dal 2021 un nuovo piano triennale di investimenti
“Il crescente interesse nei confronti della casa ed in particolare dell’ambiente cucina ha garantito un aumento della domanda nella seconda parte dell’anno e pone buone basi per l’anno in arrivo”, afferma Paolo Bertazzoni, quinta generazione e CEO dell’azienda. “Nel 2021 prevediamo l’introduzione nei mercati europei di oltre 140 nuovi prodotti cottura con contenuti innovativi per tecnologia e design e triplicheremo l’offerta del freddo con prodotti di alta gamma. Dopo aver investito nell’ultimo triennio soprattutto nello stabilimento produttivo, vogliamo ora concentrarci sullo sviluppo dei nostri elettrodomestici. Con il nostro nuovo piano triennale 2021-23, infatti, prevediamo un ulteriore investimento di 15 milioni per l’innovazione di prodotto, la digitalizzazione, l’assunzione di nuove figure specializzate in azienda e un ulteriore sviluppo nei mercati internazionali. Ci prepariamo al 140° anniversario dell’azienda, con l’obiettivo finale di un deciso aumento di fatturato”, conclude Paolo Bertazzoni.