È stata inaugurata oggi la nuova sede di Unieuro in centro a Forlì all’interno del Palazzo Hercolani
Unieuro inaugura la nuova sede di Forlì, come annunciato lo scorso ottobre l’azienda stessa lo scorso ottobre. Il nuovo head quarter di Forlì è ubicato nel prestigioso Palazzo Hercolani, edificio situato nel centro storico della città, vicino al Duomo e a Piazza Cavour. Lo scorso venerdì 9 ottobre, è stato infatti sottoscritto il contratto di locazione pluriennale con UnipolSai Assicurazioni S.p.A., proprietaria dell’immobile.
La nuova struttura ospita tutte le funzioni centrali – dall’area commerciale alla direzione omnichannel, dalla gestione della rete negozi all’IT e alle risorse umane, dall’amministrazione alla finanza e alla comunicazione – ad eccezione della logistica, che continuerà ad essere coordinata da Piacenza, dove sorge l’hub centralizzato dell’insegna. Gli spazi interni – una volta ridisegnati alla luce dei grandi progetti attualmente in cantiere per rendere Unieuro all’avanguardia nello smart working – offriranno a dipendenti e ospiti un’esperienza di lavoro appagante, innovativa e confortevole, che faciliterà la collaborazione e la circolazione di idee e soluzioni a vantaggio dell’azienda e delle sue persone.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro ha spiegato: “È stato un periodo certamente difficile, ma come ha detto Papa Francesco: peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla. Per questo motivo questo non è stato semplicemente un trasloco, ma è stato il cambiamento del modo di lavorare e oggi dobbiamo trovare quel punto di equilibrio tra la sicurezza delle persone e allo stesso tempo trovare momenti di condivisione indispensabili perché il lavoro sia proficuo. Questo luogo è pensato come un posto dove si viene per stare bene, ma dopo che si è stati bene a casa. Per questo insieme all’idea della nuova sede in accordo con i sindacati abbiamo lanciato Futura, il progetto di smart working che vuole cambiare i metodi di lavoro e di interazione tra le persone, dove la presenza in ufficio sarà di 45 giorni nell’arco dell’anno e ciascun dipendente godrà di ampia flessibilità oraria nel corso della giornata. E credo che questa sia una grande conquista con tutto il rispetto del diritto alla disconnessione”.