Ultimo Colpo di coda di Trump contro Huawei, revocate altre licenze e negati permessi per lavorare con il colosso cinese
Colpo di coda di Trump contro Huawei. Secondo quanto riportato dalla Reuters infatti l’amministrazione Trump avrebbe notificato ai fornitori di Huawei, tra cui il produttore di chip Intel, che sta revocando alcune licenze da vendere alla società cinese. Inoltre l’amministrazione Trump ha aggiunto che intende bloccare “dozzine di altre richieste” di aziende che vorrebbero lavoare per lavorare con la società cinese e revocherà sarebbe pronta a altre licenze già concesse. La novità riguarda molteplici fornitori di Huawei: oltre a Intel ci sarebbe anche la giapponese Kioxia Corp, che produce chip per le memorie. Il Dipartimento del Commercio ha affermato di non poter commentare decisioni specifiche in materia di licenze, ma ha dichiarato che il dipartimento continua a lavorare con altre agenzie per applicare “coerentemente” le politiche di licenza in un modo che “protegga la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e gli interessi della politica estera”.
Si tratta certamente dell’ ultimo colpo di coda di Trump contro Huawei visto che il presidente eletto Joe Biden si insedierà mercoledì 20 gennaio. Huawei è stata inserita nella black list delle aziende che rappresenterebbero un pericolo per la sicurezza nazionale degli States nel maggio 2019. Questo ha fatto sì che società come Google, che fornisce la licenza per usare il sistema operativo Android, non abbiano più potuto fornire servizi e prodotti a Huawei che ha dovuto arrangiarsi con soluzioni fatte in casa come il suo sistema operativo HarmonyOS o il suo app store l’AppGallery. Nei giorni scorsi anche Xiaomi è finita nella lista nera perché l’amministrazione Trump infatti sostiene che la società cinese abbia dei rapporti stretti con l’esercito del proprio paese e per questo non può essere affidabile.