Con l’apertura del punto vendita Smart di Varese e del Tech Village di Milano l’insegna sembra cercare la strada per rispondere alle nuove esigenze del consumatore finale in un mondo in cui l’online diventa sempre più importante.
A inizio giugno a Varese MediaWorld ha aperto “Smart” il primo punto vendita con un nuovo format di prossimità dell’insegna di circa 100 metri quadri ed ha un magazzino di pari dimensioni in grado di gestire anche il servizio di pick-up e pick&pay degli acquisti online dell’insegna. Questo era solo il primo step del percorso che MediaWorld ha intrapreso dopo il lockdown per il rilancio dello store fisico.
Infatti a metà luglio ecco che retailer presenta il Tech Village un nuovo format dove il negozio si trasforma in un luogo di aggregazione dove le persone si incontrano, parlano, chiedono, toccano, sperimentano, comprano simulando il concetto di una vera e propria piazza italiana. Abbiamo parlato di questa evoluzione dell’insegna con Massimiliano Iovino, Direttore B2B, Trade Marketing e Service & Solution di Mediaworld.
Il progetto Tech Village sembra segnare un nuovo livello di partnership tra la filiale italiana e la casa madre tedesca. Cosa pensa di questa affermazione?
MediaWorld è la filiale italiana del gruppo MediaMarktSaturnRetailGroup, seconda per dimensioni dopo la Germania dove ha sede la nostra casa madre. Siamo orgogliosi che proprio nel nostro Paese sia stato creato il primo Tech Village al mondo e che questo sarà il prototipo da cui potranno svilupparsi gli altri in tutti i Paesi in cui siamo presenti come Gruppo.
Il MediaWorld di Viale Certosa si prestava perfettamente a trasformarsi nel nuovo format del villaggio tecnologico. I Tech Village sono previsti anche su store di nuova apertura oppure sono una soluzione per “rilanciare” quelli già esistenti? C’è un piano di sviluppo?
Il Tech Village è sicuramente un format unico al mondo che combina diversi elementi, tra i quali la scelta della città che ha un ruolo molto importante. La volontà di MediaWorld è quella di replicare questo Concept nelle Più grandi ed importanti piazze europee. Ogni caso specifico chiaramente verrà valutato in maniera approfondita per fare la scelta migliore.
Finita l’epoca dei Megastore di tecnologia?
Oggi, sempre di più, è importante trovare il bilanciamento corretto tra superficie e assortimento. MediaWorld sperimenta in continuazione nuovi formati che possano rispondere sempre meglio alle nuove esigenze dei Clienti, ad esempio il format Smart a Varese, con una superficie di circa 100 mq, che anche grazie all’utilizzo dello “scaffale infinito”, riesce a garantire il giusto mix tra l’esigenza del cliente e la disponibilità del prodotto in tempi rapidi.
I brand come hanno accolto il nuovo format? Da chi vengono gestite le varie “Botteghe”?
Con molto entusiasmo! Alcuni di questi, infatti, hanno scelto il nostro Tech Village proprio per sviluppare un modello di business differente che integri esperienza di acquisto, formazione e consulenza, permettendo un miglioramento qualitativo nella relazione con il cliente.
Qual è secondo lei l’aspetto distintivo dei Tech Village?
Grazie alla collaborazione con l’architetto Fabio Novembre, lo spazio interno è stato disegnato e realizzato riproducendo la tipica piazza italiana che presenta sull’esterno il colonnato con le “botteghe” tecnologiche del centro. All’interno della piazza si trova il mercato, dove il cliente soddisfa i propri bisogni e acquista ciò che gli serve, con la possibilità di scoprire e testare le ultime novità tecnologiche nelle aree adibite all’intrattenimento e agli eventi. Il Tech Village non è quindi solo un negozio ma un vero un experience center dedicato all’innovazione, che coniuga al suo interno tutte le motivazioni che possono spingere un Cliente a recarsi in un luogo fisico invece che acquistare online: bisogno, passione e scoperta.
Cambiando argomento, come nasce il progetto Smart di MediaWorld?
Mediaworld Smart è un nuovo Concept pensato per rispondere ai bisogni dei Clienti, nasce in centro città, garantendo semplicità e accessibilità nell’acquisto, con una gamma di servizi e soluzioni studiate apposta per la città in cui si trova, e in questo caso per Varese. MediaWorld Smart è infatti un format unico nel suo genere anche a livello di Gruppo, che ci permette di essere là dove il cliente risiede e ha più bisogno.
Quali sono i suoi punti di forza?
Mediaworld Smart garantisce un’esperienza d’acquisto semplice e veloce grazie al servizio di Pick up e ritiro in negozio. Inoltre, con il nostro “scaffale infinito”, il cliente può trovare tutto l’assortimento di uno store MediaWorld e scegliere la consegna a domicilio. Un altro importante punto di forza di questo format lo troviamo nella centralità del cliente a cui viene garantita una customer experience completamente innovativa, basata su servizi e soluzioni: dalla consulenza al personal shopper fino ad arrivare alla riparazione express di cellulari e tablet.
Avete già un piano di aperture?
Sicuramente questo tipo di modello avrà un piano di aperture nei centri città. Stiamo valutando le location più adatte.
Oggi la prossimità è un valore aggiunto anche per un punto vendita technical?
Ne sono convinto, MediaWorld Smart infatti è da considerarsi come una “drogheria” moderna che nasce in centro città, dove l’esigenza è quella di abbinare alla disponibilità del prodotto, la rapidità di consegna e un servizio efficiente di consulenza.